Prosegue la marcia funebre
16/11/2012 16:00
Anche ieri i mercati hanno subito lo stillicidio di cattive notizie e non hanno potuto fare a meno di scendere, anche se gli indici americani hanno mostrato una capacità di tenuta maggiore di quelli europei.
Oggi la marcia funebre è proseguita per tutta la mattinata, accompagnando le notizie dei bombardamenti in Palestina.
Va notato però che ormai le sedute negative nell’ultimo mese cominciano ad essere veramente molte di più della norma, al punto che gli indicatori di eccesso hanno raggiunto sull’indice SP500 livelli da cui in varie occasioni passate è scaturito un rimbalzo.
Gli indici europei (Dax, Eurostox50 ed anche il nostro povero FTSE-MIB) sono invece in condizioni migliori. Basti l’esempio che mentre l’indice USA è penetrato ben al di sotto della media mobile a 200 periodi, gli indici europei stanno ancora al di sopra.
Un rimbalzo americano pertanto potrebbe salvare l’impostazione di medio periodo europea, se non tardasse e se riuscisse a trattenere i listini europei dal completare anch’essi modelli ribassisti di ampia valenza.
Siamo molto vicini all’ultima spiaggia, ma per ora qualche speranza sussiste.
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