Ordinaria indecisione europea
31/01/2012 17:28
I leader europei ieri hanno portato faticosamente a termine un vertice che non ha aggiunto nulla, ma per fortuna nemmeno tolto granchè a quel che sostanzialmente era stato già deciso. Si è solo formalmente ratificata l’intenzione di firmare ai primi di marzo il fiscal compact, secondo i dettami conosciuti, voluti dalla Germania.
Per il resto solo dichiarazioni di principio, sulla volontà di varare il nuovo fondo salva-stati (senza però indicare quale dotazione avrà per dissuadere la speculazione), sull’esigenza di stimolare la crescita e l’occupazione (ma con poche idee concrete e ancor meno risorse finanziarie).
Insomma un vertice di ordinaria indecisione, che solo la propaganda è riuscita a dipingere come un cospicuo passo avanti.
I mercati stamane hanno finto di crederci, riprendendo a salire, pur senza eccessivo entusiasmo, dopo lo stop delle ultime due sedute borsistiche. Nel pomeriggio il tenore positivo si è affievolito, pur mantenendosi vivo grazie ai bancari.
In realtà credo che il rialzo odierno sia più un sospiro di sollievo che altro. Infatti la maldestra mossa tedesca, che ha proposto di commissariare la Grecia, poteva veramente far fallire il vertice. Fortunatamente la Merkel ha alzato il piede dall’acceleratore e si è accontentata di incassare la nuova disciplina di bilancio, che già toglie un bel po’ di sovranità a tutti, senza stuzzicare ulteriormente l’orgoglio nazionale degli altri membri europei.
I problemi comunque sono ancora tutti lì. Come è lì la volontà tedesca di non cedere un millimetro sul ruolo della BCE e sugli Eurobonds. Perciò non credo che quel che è stato partorito basterà. Non facciamoci troppe illusioni. La speculazione tornerà a colpire quando la recessione morderà e porterà nuovi drammi sui numeri di bilancio dei paesi più indebitati. Tornerà a pretendere che la Germania si muova e non si accontenterà dei “Nein” che ora sono stati momentaneamente digeriti.
Ma nell’attesa di nuove tempeste, intanto godiamoci la bonaccia dei mercati.
____________________________________________________________________________________________________
Pierluigi Gerbino - P. Iva 02806030041
v. Torino 81 - 12048 Sommariva del Bosco (CN)
I contenuti, le analisi e le opinioni pubblicati in questo sito sono realizzati da Pierluigi Gerbino,
che se ne assume la responsabilità a tutti gli effetti. Tutti i diritti di utilizzo, riproduzione e
divulgazione sono riservati. Nessuna parte del sito potrà essere prelevata, trasmessa, tradotta, pubblicamente esposta,
distribuita o incorporata in altre opere d'ingegno.