UN 2003 AL TOP DELLA PERFORMANCE

19/01/2004

Siccome ho ricevuto qualche e-mail di lettori che manifestano l’insoddisfazione per le performance dei gestori dei fondi comuni d’investimento, che raramente riescono a battere il mercato, è d’obbligo confrontare il risultato ottenuto nel 2003 dalle due tecniche di gestione azionaria sul mercato italiano targate Borsaprof.it.

La tabella seguente riporta il risultato del 2003 dell’operatività di Gold, il report operativo sul mercato azionario di Borsaprof.it, che utilizza un approccio di trading discrezionale.

Come si può facilmente verificare dal confronto tra il progressivo annuo di Gold e quello del Mibtel, non c’è stata mai partita. Gold ha ottenuto una performance nel periodo di attività del +27,64%, pari a oltre 3 volte quella del Mibtel nell’analogo periodo (+8,39%). Si tratta di un risultato che non ha eguali tra i vari fondi specializzati sul mercato italiano.

Per gli amanti delle statistiche nei 181 numeri del report sono state aperte (e chiuse) 131 posizioni su titoli azionari appartenenti al segmento Blue chip, Star o Numtel, con esclusione pertanto dei titoli che chiudono prima delle 17,40, effettuando complessivamente 262 singole operazioni. La media giornaliera è pertanto di quasi una operazione e mezza al giorno.

Delle posizioni aperte se ne sono chiuse 72 in utile e 59 in perdita. Le operazioni vincenti sono state quindi il 55% di quelle effettuate. E’ ovvio che la performance è stata ottenuta grazie alla gestione delle posizioni, che ha permesso di contenere quasi sempre le perdite a livelli accettabili. Una sola operazione ha perso oltre il 10% (-10,31% su Generali, a marzo), mentre ben 5 operazioni hanno guadagnato più del 10%.

Un’altra tecnica divulgata su queste colonne, che ha ben figurato negli anni 2001 e 2002, è quella delle “5 LEPRI”, che anche nel 2003, per il terzo anno consecutivo, ha battuto l’indice Mibtel annuale. Dalla tabella che allego si può vedere la performance del 2003, che è stata quasi il doppio di quella del Mibtel nell’intero anno e, nonostante la sua semplicità, ha quasi eguagliato quella di Gold.

Nell’ultima riga della tabella risalta l’abissale distacco che le lepri hanno inflitto al mercato. Con la performance di quest’anno hanno altresì dimostrato di essere una tecnica che funziona non solo quando i mercati crollano, ma anche nelle fasi rialziste.

Sfido i lettori di CLASSIC a trovarmi un solo fondo specializzato sul mercato italiano che sia riuscito ad avvicinarsi alla performance delle Lepri. A me risulta che il migliore di quelli che hanno almeno tre anni di vita (Artigiancassa Azioni Italia) abbia ottenuto dal 2001 al 2003 il rendimento di –0,39%, cioè il 20% in meno delle Lepri.